Questo è il periodo dell’anno in cui in azienda ci si dedica alla definizione delle strategie e alla pianificazione per il futuro.
Mai come in questo momento in cui il clima di incertezza e timore incide pesantemente sulle decisioni future, le attività di pianificazione e budgeting sono di fondamentale importanza.
Perché fermarsi a pensare?
Per capire se “dove si sta andando” coincida con “dove si vuole andare”.
Per rivedere gli obiettivi prefissati, verificare se siano ancora realistici e raggiungibili e definirne dei nuovi.
Per verificare se la struttura attuale sarà in grado di portarci al raggiungimento di quanto ci stiamo prefiggendo o se debbano essere fatti investimenti o cambiamenti.
Strumenti e presupposti
La pianificazione strategica ha come obiettivo quello di definire la mission aziendale per i prossimi 3/5 anni e le strategie previste per il raggiungimento di questa.
Il budget è il documento contabile-amministrativo riferito al prossimo anno. Ha un dettaglio maggiore rispetto alla pianificazione in quanto deve riuscire a predisporre un bilancio previsionale corredato da Conto Economico, Stato Patrimoniale e Rendiconto Finanziario.
Questi due strumenti devono essere complementari.
Ci sono alcuni presupposti che conferiscono efficienza a questi processi:
- Una cultura aziendale che preveda la centralità della comunicazione
- La definizione dei ruoli all’interno dell’azienda per poter identificare chi decide, chi pianifica, chi esegue e chi controlla e con quali risorse
- Il coinvolgimento dei manager per accrescere la motivazione, acquisire informazioni preziose e misurare i risultati ottenuti
- Una funzione di Controlling demandata a queste attività.
Effetti Covid19
Per poter pianificare sono essenziali le analisi dei dati relativi alle gestioni passate e lo studio di scenari futuri diversi, che considerino gli eventi possibili, per modellare i dati previsionali. Mai come ora è fondamentale stabilire obiettivi e modellare diversi scenari per raggiungerli.
La pandemia non ha fatto altro che incrementare l’importanza delle informazioni e della capacità di analizzare e comprendere i dati.
Per prevedere i dati del 2021 è necessario guardare gli scostamenti con la pianificazione a lungo termine che era stata fatta, con il budget 2020 e con i forecast del 2020 che, a causa della pandemia, sono stati sottoposti a diversi fattori esterni legati non solo ai mercati ma soprattutto alle restrizioni politiche che hanno inciso in modo diverso nei vari settori.
Il confronto con i dati attesi pre-pandemia è di fondamentale importanza perché questi rappresentano le aspettative a cui bisognerebbe di nuovo tendere per il futuro.
Un modo alternativo di procedere che in questo momento potrebbe aiutare molto è quello di partire da uno dei pochi dati certi: i costi fissi. Si potrebbe procedere alla definizione del budget partendo dai costi e definendo il punto di break-even.
Sottovalutare queste attività potrebbe avere impatti significativi sull’andamento futuro dell’azienda.
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Guarda la testimonianza dei partecipanti alla scorsa edizione.