L’industria chimica risponde a un settore trasversale, per questo deve essere in grado di adattarsi alle logiche che caratterizzano le diverse aree di utilizzo, eterogenei e multiformi. Nel campo della chimica gli operatori si differenziano per l’eccellenza nell’amministrazione delle operazioni.
Per le imprese italiane, caratterizzate da dimensioni medie o medio-piccole, è necessario gestire la struttura dell’organizzazione come una produzione di lotti, per poter valutare dinamicamente la tracciabilità, la qualità, la resa, la concentrazione o la densità dei componenti principali, la data di scadenza dei materiali e dei preparati.

Il ruolo degli strumenti informatici per la gestione ad esempio delle leggi locali e internazionali dei Paesi in cui si esporta ha un peso sempre maggiore nella creazione di valore aggiunto per l’azienda. La diminuzione dei tempi e la semplificazione di normative complesse comportano un miglioramento dei costi.

Le esigenze degli ultimi anni, secondo le più recenti statistiche, si orientano a modelli organizzativi volti a creare responsabilità e partecipazione diffusa attraverso l’informazione e la condivisione degli obiettivi aziendali a tutti i livelli.

Nel settore chimico abbiamo realizzato strumenti molto efficaci. In particolare come risposta adeguata ai processi della supply chain, dalla previsione della domanda all’esecuzione degli ordini di processo e approvvigionamento esterno, dal ciclo attivo alla gestione dei materiali.